Dal 09 novembre 2022 si riaprono i termini per presentare domanda per l'assegnazione del bonus alimentare a favore dl persone e/o famiglie in condizioni dl disagio economico e sociale.
Il presente avviso è rivolto ai nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall'emergenza COVID 19 ed in stato di bisogno e stabilisce i requisiti soggettivi, i criteri, le procedure e le modalità di erogazione dei buoni spesa.
Per l’ammissione al beneficio occorre:
essere residenti del Comune di Elice;
essere cittadini italiani o di Stato aderente all’Unione Europea o non aderente all’Unione Europea ma con permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità;
trovarsi in stato di bisogno a seguito degli effetti economici derivanti dalle misure restrittive disposte dal Governo per contrastare l’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 o comunque in stato di indigenza o di disagio socio economico tale da non riuscire a fare fronte all’acquisto di generi alimentari e di prima necessità;
nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, rilasciato da idoneo Centro di Assistenza Fiscale;
nucleo familiare con almeno 4 figli a carico con indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, rilasciato da idoneo Centro di Assistenza Fiscale;
non essere titolari di conti correnti attivi e/o disponibilità liquide e/o titoli e/o conti di deposito bancari o postali e/o forme di disponibilità monetarie di importo complessivo superiore a euro 6.000,00;
non risultino titolari di misure di sostegno al reddito di carattere pubblico (sovvenzioni, contributi, reddito di cittadinanza, ammortizzatori sociali, ossia cassa integrazione o assegno di disoccupazione) e/o di redditi di qualsiasi natura da lavoro e/o da capitale, in misura complessivamente superiore a:
euro 800,00 mensili per nucleo familiare con 1 o 2 componenti (aumentato di euro 300,00 se la famiglia sostiene canoni di locazione o mutui del valore pari o superiore al medesimo importo (euro 300,00);
euro 1.000,00 per nucleo familiare con 3 o 4 componenti (aumentato di euro 300,00 se la famiglia sostiene canoni di locazione o mutui del valore pari o superiore al medesimo importo (euro 300,00);
euro 1.200,00 per nucleo superiore a 4 componenti (aumentato di euro 300,00 se la famiglia sostiene canoni di locazione o mutui del valore pari o superiore al medesimo importo (euro 300,00);
Il valore del contributo è pari a € 150 per nuclei familiari con un solo componente, incrementato di € 50,00 per ogni ulteriore componente fino ad un massimo di € 450 per nucleo familiare.
Per ogni componente del nucleo familiare di età al di sotto dei 2 anni è prevista una maggiorazione di €50,00.
Qualora dovessero pervenire richieste in numero tale da far sì che l’importo totale da erogare in favore dei beneficiari sia superiore alle risorse stanziate per la presente iniziativa, l’Amministrazione Comunale si riserva di rimodulare in proporzione le somme sopra indicate. I buoni saranno validi fino al 31/03/2023.
La domanda, redatta sull'apposito modello allegato al presente bando, debitamente compilata e firmata, dovrà essere inoltrata entro e non oltre, il 07/12/2022 con le seguenti modalità:
invio tramite PEC all’ indirizzo: postacert@pec.comune.elice.pe.it;
invio tramite posta elettronica: affarigenerali@comune.elice.pe.it;
consegna a mano all'Ufficio Protocollo dell’Ente, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle 14:00.
Potrà essere presentata un'unica domanda per nucleo familiare, (per nucleo familiare si intende il nucleo composto da elementi fiscalmente a carico).
Il modulo di domanda è scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Elice, www.comune.elice.pe.itoppure può essere ritirato presso gli uffici del Comune.
Saranno escluse d'ufficio le domande non ammissibili per carenza di requisiti.
Documenti da allegare (pena nullità della domanda):
Copia del documento di identità in corso di validità;
Copia del titolo di soggiorno per i cittadini di uno Stato non aderente all'Unione Europea;
Attestazione ISEE 2022 del nucleo familiare.
Il Comune si avvale del diritto di effettuare controlli, anche a campione, sulle dichiarazioni rese dai richiedenti, secondo le disposizioni degli artt. 71 e 72 del D.P.R. n. 445/2000. In caso di accertate dichiarazioni mendaci si procederà al recupero di quanto erogato e alla denuncia all'autorità giudiziaria.